Linfangioleiomiomatosi e sirolimus
1. Patologia
2. Terapia e il suo significato
Il trattamento con sirolimus (rapamicina) si è dimostrato efficace nel prevenire il peggioramento della funzione respiratoria, nella risoluzione dei versamenti chilosi del torace o dell’addome e nel ridurre le dimensioni di linfangioleiomiomi e angiomiolipomi. L’uso del sirolimus per la LAM è stato approvato negli USA e recentemente anche in Europa e quindi in Italia in quelle pazienti che presentano alterazioni della funzionalità respiratoria o in coloro che presentano un rapido declino funzionale.
3. Come assumerla
4. Effetti collaterali-gestione
I principali effetti collaterali sono afte del cavo orale, eruzione cutanea, edemi agli arti inferiori, cefalea o dolori addominali, alterazioni del ciclo mestruale, cisti ovariche. Per le afte orali è possibile usare una terapia con collutori adeguati previo consulto con il medico di medicina generale o con lo specialista. Per i sintomi gastrointestinali tutti i farmaci sintomatici. La terapia con sirolimus può rendere la cute più sensibile agli effetti nocivi delle radiazioni solare pertanto è necessario evitare se possibile l’esposizione diretta e comunque usare adeguate protezioni (creme solari ad alto fattore di protezione, indumenti, cappelli…).
5. Esami da controllare
Per i primi sei mesi dall’inizio dell’assunzione del farmaco utile eseguire mensilmente i seguenti esami (emocromo, AST, ALT, gammaGT, creatinina, dosaggio del sirolimus nel sangue), dopo i primi sei mesi i suddetti esami del sangue possono essere eseguiti ogni 2 mesi; il dosaggio del colesterolonel sangue ogni sei mesi. Per le pazienti in trattamento è consigliabile anche una visita ginecologica ogni sei mesi.
6. Quando contattare il medico di base e quando il centro di riferimento?
Contattare il medico di famiglia per comunicargli esiti degli esami; contattare il centro se esami alterati e se il dosaggio del sirolimus nel sangue non compreso in un range tra 5 e 15 ng/ml, iin caso di effetti collaterali. Contattare il centro di riferimento anche in caso di necessità di intervento chirurgico programmabile.
7. Varie e eventuali
8. Bibliografia di riferimento
1. Harari S., Torre O., Cassandro R., et al. The changing face of a rare disease: lymphangioleiomyomatosis. Eur respJournal 20015;46:1471-85
2. McCormack FX, Inoue Y, Moss J, et al. Efficacy and safety of sirolimus in lymphangioleiomyomatosis. N. Engl J Med2011;364:1595-1606
9. Contatti
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