Se l'influenza è ancora di là da venire, non lo sono invece i virus parainfluenzali che in questi giorni fanno registrare in città un picco di raffreddori, bronchiti, febbri e anche qualche gastro-enterite.
Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di forme lievi e autolimitantesi che non richiedono altro che qualche farmaco antipiretico da banco. Possono però scatenare forme asmatiche o riacutizzazioni bronchitiche più serie nei soggetti predisposti. Si dovrà ricorrere alla terapia antibiotica solo in casi particolari e su indicazione del medico curante. Nei pazienti più delicati, o nelle forme con febbre alta, è indicato il riposo domiciliare, anche per evitare poi noiosi e prolungati strascichi dei sintomi.
Nausea e vomito, oltre a mal di pancia e talvolta dissenteria, sono invece i disturbi che caratterizzano alcune forme di “influenze intestinali” che si manifestano in questi giorni e che si risolvono anch'esse abbastanza rapidamente.
[Fonte: Aria di Salute 170]