L’eterna giovinezza non esiste, difficile di questi tempi trovare diavoli seri con i quali stringere patti, ma investire sulla propria salute si può e si deve fare. Senza eccessi: niente ossessioni, la salute è fatta di buon senso e piccole attenzioni. Prova ne sia la dieta mediterranea: bilanciata e varia è forse la migliore al mondo.
Gli estremismi in medicina non pagano, non esistono un cibo perfetto o una dieta magica valida per tutti, ognuno deve trovare il proprio equilibrio, sulla base delle proprie necessità e del proprio profilo di salute (si soffre di sovrappeso, pressione alta, colesterolo elevato, diabete ecc.?). Ascoltare il proprio corpo diventa quindi cruciale, è inutile affidarsi ciecamente a impossibili ricette magiche. Un’alimentazione sana, completa e varia ci eviterà inoltre l’assunzione di superflui e costosi integratori, dei quali molto spesso non vi è alcun bisogno, così come è fondamentale avere un corretto stile di vita, che comprenda attività fisica e movimento.
La chiave di un buon rapporto con il nostro corpo passa però anche e soprattutto da una buona relazione con il nostro medico curante. Solo un dialogo costante può consentire di affrontare con buon senso dubbi, paure anche irrazionali, chiarimenti. Il web infatti rischia troppo spesso di somigliare a un moderno oracolo: può condurre a conclusioni tragiche o eccessivamente rassicuranti, a seconda del sentimento di chi lo interroga. Anche nell’informazione niente può surrogare la relazione con il curante.
Prevenire si può: se oggi ci sono genitori che possono permettersi il lusso di non vaccinare i propri figli è perché la stragrande maggioranza degli altri li ha invece vaccinati e anche i loro beneficiano dell’immunità di gregge (quel fenomeno per il quale, quando il tasso di vaccinazioni è molto alto nella popolazione, anche i non vaccinati sono protetti). Vaccinare e lavarsi spesso le mani sono due atti semplici e fondamentali. La salute è certamente un diritto ma è anche un dovere, se tutti lo osserviamo e rispettiamo allora il nostro Servizio Sanitario diventerà più sostenibile, per il bene di tutti.
Abusare del proprio corpo con vizi e stravizi è un buon modo per buttarci via: droghe, alcol, fumo e stress sono tutti nostri nemici da tenere ben lontano e combattere. Investiamo bene oggi perché, se immaginiamo la salute come un capitale che ci viene affidato, nel corso del tempo potrà fruttarci anni di vita in più in benessere. Altro che Dorian Gray.
[Corriere della Sera - Inserto LaLettura - pag.27]